Introduzione

Il file .htaccess è un file di configurazione potente presente su server Apache. Permette di definire direttive a livello di cartella — reindirizzamenti, riscrittura URL, controlli di accesso, regole di caching e molto altro. Con l’hosting Tublat, puoi modificare il file .htaccess direttamente dal File Manager di cPanel senza usare FTP o SSH. In questa guida vedrai come accedere e modificare .htaccess in modo sicuro, e quali errori evitare.

Perché modificare .htaccess

  • Permette di gestire redirect, riscritture di URL, regole di sicurezza, restrict access per cartelle.

  • Le modifiche sono subito attive (non serve riavviare il server).

  • Utile per attivare URL friendly (permalink), disabilitare l’indicizzazione delle cartelle, forzare HTTPS, impedire hotlinking e altro.

  • Avere la possibilità di modificare .htaccess da cPanel ti consente controllo e flessibilità.

Attenzione: un piccolo errore nella sintassi può rendere il sito irraggiungibile. Ecco perché è fondamentale fare una copia di backup prima di ogni modifica.

Guida passo-passo: Modificare .htaccess con File Manager

  1. Accedi al tuo cPanel Tublat
    Inserisci username/password e accedi tramite il dominio o dal pannello Tublat.

  2. Apri il File Manager
    Nel menu di cPanel, sotto la sezione File, clicca File Manager per accedere all’interfaccia di gestione.

  3. Abilita la visualizzazione dei file nascosti (dotfiles)

    • Clicca il pulsante Settings (in alto a destra).

    • Spunta la casella Show Hidden Files (dotfiles) e salva.

    • La lista dei file mostrerà ora .htaccess.

  4. Vai alla directory contenente .htaccess
    Solitamente si trova nella cartella public_html (root del sito). Se hai un dominio aggiuntivo o sottocartella, naviga lì.

  5. Se .htaccess non esiste, crealo

    • Usa il pulsante + File (Nuovo File).

    • Assegna come nome .htaccess.

    • Inseriscilo nella directory corretta.

    • Dopo la creazione, seleziona il file per modificarlo.

  6. Modifica il file .htaccess

    • Fai clic destro sul .htaccess e scegli Edit o Code Editor.

    • Potrebbe comparire una finestra per confermare la codifica (es. UTF-8): accetta quella predefinita o corrispondente.

    • Il file si aprirà in un editor semplice dove potrai inserire, modificare o cancellare direttive.

  7. Inserisci modifiche con cautela

    • Aggiungi regole di rewrite, redirect, controlli di accesso, intestazioni di sicurezza.

    • Evita sintassi errate — un “typo” può interrompere l’intero sito.

    • Usa commenti (#) per spiegare le modifiche inserite.

  8. Salva le modifiche
    Clicca Save Changes per scrivere le modifiche nel server.

  9. Testa il sito
    Controlla che il sito funzioni come previsto (redirect, URL, pagine). Se qualcosa non va, torna alla versione di backup o correggi il file.

Buone pratiche, consigli & avvertenze

  • Esegui sempre un backup scaricando .htaccess prima di modificare.

  • Effettua modifiche in momenti di scarsa affluenza per ridurre l’impatto di eventuali errori.

  • Fai modifiche incrementalmente, non riscritture massicce.

  • Inserisci le nuove regole alla fine del file o in sezioni dedicate e commentate.

  • Controlla permessi file dopo la modifica (es. 644 è generalmente adeguato).

  • Non usare editor “ricchi” (come Word); lavora con testo semplice.

  • Se ottieni errore 500 Internal Server Error, rinomina .htaccess (es. .htaccess.old) per disattivarlo e risolvere problemi.

Problemi comuni & soluzioni

  • .htaccess non visibile: assicurati di aver attivato “Show Hidden Files (dotfiles)”.

  • Opzione modifica mancante: il piano hosting potrebbe limitare l’accesso — contatta il supporto Tublat.

  • Modifiche non applicate: cancella cache browser o server, verifica che il file si trovi nella cartella giusta.

  • Permessi insufficienti: il file o la cartella non consentono la scrittura — regola i permessi o chiedi assistenza.

  • Errore sintassi che blocca il sito: torna al backup, rimuovi linee problematiche e riprova.

SEO, prestazioni e utilizzi comuni

  • Usa .htaccess per impostare redirect 301, regole canonical, compressione (GZIP), caching delle risorse e headers di sicurezza.

  • Evita regole troppo complesse nel .htaccess, perché possono rallentare le richieste.

  • Per domini multipli, distribuisci le regole relative nel .htaccess di ciascuna directory, non tutte nella root.

Perché è utile per gli utenti Tublat

Modificare .htaccess tramite cPanel ti dà potere immediato sui reindirizzamenti, la struttura URL, la sicurezza e le impostazioni di caching, senza ricorrere a SSH o FTP. Per utenti Tublat, è un modo rapido, efficiente e sicuro di gestire configurazioni critiche direttamente dall’interfaccia del pannello. Imparare a lavorare correttamente con .htaccess è fondamentale per SEO, performance e personalizzazione — e farlo dentro Tublat semplifica il tuo flusso di lavoro.

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